Molle a compressione filo tondo
Le molle a compressione sono molle elicoidali a spirale aperta avvolte o costruite per opporre compressione lungo l'asse di avvolgimento. La compressione elicoidale è la più comune configurazione di molla metallica. Queste molle elicoidali possono lavorare indipendentemente, sebbene spesso assemblate su un'asta o inserite in un foro. Quando si mette un peso su una molla elicoidale a compressione, rendendola più corta, questa spinge contro il carico e cerca di tornare alla sua lunghezza originaria. Le molle a compressione offrono resistenza alle forze lineari di compressione (spinta), e sono di fatto uno dei modi più efficaci disponibili per immagazzinare energia.
Configurazioni
La molla a compressione più comune, la molla elicoidale di metallo diritta, ha lo stesso diametro e passo per l'intera lunghezza. Questa configurazione è il modello standard elicoidale per le molle a compressione Lee Spring. Le configurazioni personalizzabili possono avere diametro o passo variabili, oppure entrambi come nelle tipologie a clessidra (concave), coniche e a barile (convesse).
Finali:
tutte le molle a compressione Lee Spring in catalogo, eccetto le Bantam™ Mini (prefisso CB), le serie per strumenti (prefissi CI e CIM) e la serie Lite Pressure™ (prefisso LP) hanno finali squadrati e rettificati. La forma quadrata influenza come le forze prodotte dalla molla possono essere trasferite alle parti adiacenti. Sebbene finali aperti possano essere adatti in alcune applicazioni, i finali chiusi permettono un maggior grado di quadratura. I finali quadrati e molati sono particolarmente utili in applicazioni nelle quali 1) sono specificate molle per usi grezzi 2) sono necessarie tolleranze sul carico o sul rapporto insolitamente precise 3)deve essere minimizzata l'altezza solida 4)sono richieste una sistemazione accurata e sopportare pressioni di carico uniformi e 5) deve essere ridotta una tendenza verso lo schiacciamento.
Applicazioni
Le molle a compressione si trovano in una vasta varietà di applicazioni che vanno dai motori dell'industria automobilistica e alle grandi presse per stampaggi agli elettrodomestici e al tosaerba, da strumentazione medica a strumenti elettronici e ad alta sensibilità. L'installazione di base si ha laddove si richieda un pulsante a spinta. Le molle di tipo conico sono generalmente usate in applicazioni che richiedono una bassa altezza solida e una resistenza incrementata alla vibrazione. residuale.
Parametri chiave
Unità di misura:le molle in catalogo Lee Springs sono specificate sia in misure metriche che imperiali (pollici e libbre). Siate certi di selezionare le unità preferite di misura quando cercate una molla in catalogo usando i motori di ricerca Lee Spring.
Costante: La costante elastica è il cambiamento nel carico per deflessione dell'unità in libbre per pollici (lbs/in) o Newtos per millimetri (N/mm).
Tensione: le dimensioni, insieme ai requisiti di carico e deflessione, determinano le tensioni nelle molle. Quando viene caricata una molla a compressione, il filo a spirale va in torsione. La tensione è maggiore nella superficie del filo; poiché la molla è deflessa, il carico varia, causando un campo di tensione operativa. La tensione e il campo di tensione determinano la durata della vita della molla. Maggiore è il campo di tensione operativa, minore deve essere la tensione massima per ottenere una vita paragonabile. Tensioni relativamente alte possono essere applicate quando il campo di tensione operativa è ristretto o se la molla o soggetta solo a carichi statici.
Direzione di avvolgimento: le spire delle molle a compressione sono rivolte o a destra o a sinistra, in modo simile alla filettatura di una vite.
Conteggio delle spire: esistono due metodi principali per contare le spire che si applicano alle molle: conteggio delle spire attive e conteggio delle spire totali.
Estremità: ci sono quattro tipi principali di estremità nelle molle a compressione. L'estremità della molla può essere fissa o non fissa, e le spire terminali possono essere aperte o chiuse.
Diametro esterno: il diametro dell'involucro cilindrico formato dalla superficie esterna delle spire di una molla.
Diametro del foro: è una misura dello spazio in cui andrebbe inserita una molla a compressione. È il diametro di una parte accoppiata a una molla a compressione e comunemente scambiata per una dimensione della molla stessa. Il diametro del foro dovrebbe essere più largo del diametro esterno della molla a compressione, scomponendo in fattori la resistenza e l'espansione della molla soggetta a carico.
Diametro della barra: è una misura della barra che passa attraverso una molla a compressione. Si tratta essenzialmente di una parte di accoppiamento, e può funzionare come guida per minimizzare il cedimento della molla sotto carico. Il diametro della barra dovrebbe essere progettato in modo da essere inferiore al diametro interno della molla a compressione scomponendo in fattori la resistenza; non deve però essere troppo ristretto, altrimenti perderà la capacità di minimizzare il cedimento della molla.
Lunghezza libera: è la lunghezza di una molla quando non è caricata. Nel caso delle molle a estensione, potrebbe includere gli ancoraggi terminali.
Diametro del filo: è la misura delle dimensioni di un materiale grezzo utilizzato per fomare una molla. Le molle convenzionali sono fatte con fili curvati dal diametro specifico. Consulta la nostra guida su come misurare una molla a compressione.
Materiale: questo è il tipo di materiale grezzo impiegato per realizzare una molla. Le tipologie comuni includono acciaio al carbonio, acciaio inossidabile, leghe di nichel, leghe di rame e leghe di cobalto. I tuoi utilizzi possono aiutarti a determinare la scelta del materiale della molla. Vedi materiali, finiture e placcatura.
Altezza solida: è una dimensione della lunghezza di una molla a compressione nella sua massima condizione di carico. Di fatto, è l'altezza che assume la molla a compressione quando tutte le spire sono pressate insieme.
Irrigidimento della molla: Accade quando una molla viene caricata al di là della sua forza elastica materiale. È un tipo di deformazione permanente che si nota quando una molla non torna alla sua lunghezza originale dopo aver rilasciato un carico di deflessione. A seconda degli utilizzi, l'irrigidimento della molla può essere vantaggioso o non vantaggioso.
Carico in altezza solida: è una misura della forza necessaria per deflettere completamente una molla a compressione fino a pressare le spire insieme completamente. Per i progettatori che vogliono evitare la compressione totale della molla, il carico in altezza solida rappresenta un rapido riferimento per trovare molle in grado di sostenere il carico operativo massimo di un assemblaggio.
Finitura: sono disponibili molte opzioni di finitura e placcatura. L'applicazione della molla aiuterà a determinare le migliori opzioni di finitura e placcatura per un utilizzo specifico. Le finiture per molle possono essere utilizzate per proteggere o aiutare a identificare una molla. Scopri di più su materiali, finiture e placcature.
Tipi di molle a compressione e forme: le molle a compressione sono realizzate in una grande varietà di forme. I progetti su misura possono prevedere qualsiasi numero di forme in base all'utilizzo.
Conical
Hourglass (Convex)
Barrel (Concave)
Reduced Ends
- Le molle a compressione coniche hanno un diametro che si restringe all'estremità. Si tratta di una forma comunemente utilizzata per le molle delle batterie.
- Le molle a compressione a clessidra si restringono al centro e hanno spire esterne di diametro più ampio.
- Il design delle molle a botte si presenta stretto alle estremità e più ampio al centro.
- Le molle a compresione con estremità ridotte hanno spire dritte al centro e si restringono solo alle estremità.